Ti ricordo che il 31 luglio 2016 scade il termine per il pagamento dei contributi previdenziali, soggettivo ed integrativo, in autoliquidazione, mentre la comunicazione obbligatoria dei dati reddituali IRPEF ed IVA relativi all’anno 2015, mediante invio del MOD. 5/2016, va effettuata entro il 30 settembre 2016.
Ove Tu voglia che il Tuo trattamento pensionistico oltre alla “quota di base” sia costituito anche dalla “quota modulare”,
hai la facoltà, in sede di MOD. 5/2016, di esercitare l’opzione per versare
volontariamente il “contributo modulare” nella misura che vorrai scegliere ed indicare compresa
tra 1% e 10% del reddito netto professionale, entro il tetto di € 97.850,00.
Ti ricordo che la “quota modulare” sarà calcolata con il sistema contributivo e contribuirà ad aumentare la Tua pensione: infatti, insieme alla “quota di base” confluirà in un trattamento pensionistico unitario, che tale sarà considerato sia sotto l’aspetto fiscale, sia con riferimento ai criteri di rivalutazione annuale della prestazione pensionistica.
Solo ove Tu abbia indicato nel MOD. 5/2016 di voler esercitare la facoltà di versare la quota modulare nella misura scelta da 1% a 10% avrai la possibilità di effettuare il versamento della relativa somma tramite MAV entro il 2 gennaio 2017 (il 31 dicembre 2016 cade di sabato), insieme al saldo dei contributi in autoliquidazione (salvo che, ai fini della deducibilità fiscale, Tu preferisca versare entro il 2016).
Dopo tale data non saranno accettati dalla CASSA FORENSE eventuali versamenti a titolo di contribuzione modulare.
All’atto del pagamento potrai anche decidere di ridurre
ma non di aumentare la misura percentuale indicata nel Mod. 5/2016 e quindi la somma da versare a detto titolo.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito
www.cassaforense.it .
Cordiali saluti.
Il Presidente
Avv. Giovanni Stefanì
I Coordinatori della Commissione Previdenza e Fisco
Avv. Giancarlo Garofalo ed Avv. Giuseppe Dalfino
Avv. Antonella Ida Roselli
Componente della Commissione Previdenza e Fisco