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In relazione all' oggetto, Ti allego il deliberato adottato dal consiglio nella seduta del 10 aprile 2015:
“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari, riunito in adunanza straordinaria, esprime profondo cordoglio, solidarietà e vicinanza alle famiglie del collega, del magistrato e dei cittadini tragicamente colpiti da mano criminale durante l’espletamento delle rispettive funzioni giurisdizionali e civiche. I fatti gravissimi verificatisi all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano purtroppo rispecchiano la insostenibile e indecorosa situazione in cui versano gli operatori di giustizia (avvocati, magistrati e personale di cancelleria) obbligati giornalmente a svolgere le proprie funzioni in luoghi inadeguati e in totale assenza di sicurezza a causa dell’evidente abbandono da parte dello Stato nei confronti della funzione giurisdizionale. Uno Stato più orientato a promuovere continue ed inadeguate riforme, piuttosto che a riporre la propria attenzione alla tutela dei soggetti protagonisti della giurisdizione.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari ha dunque ritenuto necessario promuovere un incontro, tenutosi questa mattina nel Palazzo di Giustizia presso l’Ordine degli Avvocati, di concerto con l’Associazione Nazionale Magistrati, Sezione Distrettuale di Bari, al fine di affermare fortemente, con univoca voce, la ineludibile esigenza di efficaci ed urgenti interventi di sostegno alla Giustizia.
In tale prospettiva, deve ritenersi fondamentale garantire la sicurezza dei luoghi in cui si celebra la giurisdizione. Tutto questo nella consapevolezza della grave delegittimazione da parte del cittadino nei confronti degli organi giurisdizionali e degli avvocati, che rende improcrastinabile il recupero della cultura della giurisdizione e dell’affidamento della collettività in favore dello Stato.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari invita, pertanto, tutte le Autorità preposte ad adottare ogni possibile intervento a tutela della giurisdizione, ribadendo la disponibilità dell’Avvocatura ad una proficua sinergia e collaborazione”.
Il Presidente
Avv. Giovanni Stefanì
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