Intitolazione della strada all’avvocata Laetitia Abbaticòla - del 26/05/2014
Gentili Colleghe e Colleghi,
la presente per invitarvi alla manifestazione per la cerimonia di svelatura della targa intitolata alla nostra collega Laetitia Abbaticòla prima donna iscritta all’Albo dell’Ordine degli Avvocati di Bari il 24 novembre 1930, cerimonia che si terrà il prossimo 03.06.2014 alle ore 12.00 presso la via ad essa intitolata (tra via Laforgia, Via Sette e Via Amendola).
Il Comitato Opportunità degli Avvocati di Bari richiese al Comune di Bari, fin dal 2011, di intitolare una delle strade cittadine all’avvocata LETITIA ABBATICOLA nell’ambito di una iniziativa del CPO del Comune di Bari finalizzata a indirizzare la toponomastica verso a donne che, per opere professionali svolte e rigore morale dimostrato, risultano essere state particolarmente significative per la vita pubblica di Bari.
L’avvocata Abbaticola, nata a Bari il 24-5-1900 iscrisse all’albo dei praticanti procuratori il 10-11-23 e svolse la pratica forense presso lo studio dell’avv. Alberto Russo Frattasi, e, alla morte di questi, proseguì l’esercizio della professione presso lo studio del di lui figlio, avv. Carlo Russo Frattasi.
Si iscrisse, quindi, all'albo dei procuratori il 24-11-1930 dopo aver superato l'esame di abilitazione con i seguenti voti con un punteggio finale di 75 su 90.
Decorso il sessennio come dottore procuratore richiesto dalla legge, e prodotta la documentazione attestante la sua costituzione in giudizio come difensore in numerose cause, si iscrisse all'albo degli avvocati il 27-2-37.
Evidenziamo come all’epoca in cui la sig.na Abbaticola studiò, a Bari non esisteva ancora la Facoltà di Giurisprudenza, cosicché ella dovette emigrare in altra città -presumibilmente Bologna- per conseguire la laurea. E’ evidente come tale circostanza rappresentò una vera rottura delle convenzioni sociali.
L’esercizio della professione forense, sino a quel momento appannaggio esclusivo del genere maschile, fu poi una vera e propria innovazione.
La “signorina Abbaticola”, come veniva chiamata in studio (nel 1930 dare dell’avvocato ad una donna sarebbe suonato grottesco), fu seguace dell’avv. Alberto Russo Frattasi anche nella dottrina esoterica dei “miriamici”.
In studio svolgeva le attività tipiche dell’avvocato ed era considerata un’ottima “udienzista”.
Essere riusciti a fare intitolare una strada cittadine all’avvocata Letitia Abbaticola attribuisce un riconoscimento al suo impegno, alla sua valenza professionale, e soprattutto al coraggio che si deve riconoscerle in quanto pioniera di un percorso evolutivo della figura femminile tutt’altro che concluso.
Certa della Vostra presenza che sarà per noi gradita Vi aspetto in Via Abbaticola alle ore 12.00 del 03.06.2014.
Cordiali saluti
Avv. Roberta De Siati
Presidente del CPO Avvocati di Bari