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Ti comunico quanto deliberato dal Consiglio nella seduta del 5 marzo 2014 con riferimento agli orari delle Cancellerie:
" Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari
Considerato che la grave situazione in cui versano gli uffici e le cancellerie della Corte di Appello e del Tribunale di Bari non è mutata ma anzi si è aggravata in ordine alle criticità e alle disfunzioni già denunziate da questo Consiglio con i propri precedenti provvedimenti assunti in ossequio al principio di collaborazione istituzionale;
Considerato che le cancellerie e gli uffici non rispettano le inderogabili disposizioni di legge vigenti in materia di orario di apertura al pubblico (cinque ore giornaliere ex art. 162 della legge n.1196 del 1960), osservando orari giornalieri di gran lunga inferiori a quello legale e considerato che talune cancellerie restano chiuse in alcuni giorni della settimana ed altre aprono soltanto un giorno alla settimana;
considerato che anche in relazione alla loro organizzazione e alla logistica gli uffici e le cancellerie versano in uno stato di grave disfunzione ed inefficienza, provocando conseguenti insostenibili disagi da parte degli Avvocati, costretti a lunghe attese in luoghi privi delle più elementari norme di sicurezza e di igiene, mentre risultano inutilizzati locali ubicati nello stesso edificio che sarebbero più adeguati;
considerato che nella distribuzione del personale proveniente dalle soppresse sezioni distaccate del Tribunale di Bari non si è seguito il criterio di diretta proporzionalità tra l’aumento dei carichi di lavoro e il numero di unità lavorative impiegate, destinando il predetto personale quasi interamente ad uffici per competenza e per affari trattati diversi da quelli di provenienza e soppressi, risultando gli uffici per i quali maggiore è stato l'impatto dell'accorpamento sul lavoro quotidiano degli Avvocati sprovvisti di un sufficiente numero di unità lavorative;
Considerato che anche nelle tre articolazioni del Tribunale di Bari, a seguito dell’accorpamento delle soppresse sezioni distaccate, si registrano disfunzioni e disservizi che provocano gravi disagi per gli Avvocati;
Rilevato che la situazione non è più sostenibile avendo assunto tali proporzioni da mettere a repentaglio lo stesso funzionamento e buon andamento degli uffici giudiziari, con sacrifici da parte degli Avvocati insopportabili e che ne mortificano la dignità e il decoro professionale;
Ritenuto che il ripristino dell’osservanza dei precetti legislativi e costituzionali inderogabili è ormai improcrastinabile,
INVITA
le massime Autorità del Tribunale e del Distretto della Corte di Appello di Bari, nell’ambito delle rispettive responsabilità, ad adottare, con urgenza, ogni provvedimento idoneo al ripristino della normalità.
Questo Ordine vigilerà sulla concreta attuazione di quanto segnalato, anche in forza di quanto previsto dall’art. 29, comma 1 let. t) della legge n.247/2012, non escludendo se del caso, alcuna azione volta a conseguire il normale e legittimo buon andamento della organizzazione degli uffici giudiziari del Tribunale e della Corte di Appello di Bari."
I migliori saluti.
Il Presidente
Avv. Manuel Virgintino
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