Nel difficile periodo della emergenza sanitaria che ha coinvolto il nostro Paese e noi tutti, anche il settore della Giustizia è stato, in molti casi, travolto da decisioni, provvedimenti, soluzioni non sempre lineari ed in alcuni casi, probabilmente, non completamente conformi al dato normativo, sia pure, appunto, emergenziale.
E’ anche per tale motivo, oltre che per manifestare fattivamente la vicinanza della Istituzione forense agli Avvocati che ne fanno parte, che il Consiglio dell’Ordine ha deliberato di effettuare un’azione di monitoraggio sull’andamento delle attività processuali in ambito civile (compreso il Giudice di Pace), di lavoro e previdenza, penale, amministrativo e tributario, nel periodo che va dal 9 marzo 2020 all’11 maggio 2020 e su quelle post- Protocolli di intesa nei rispettivi detti ambiti (o anche se precedenti alla data di sigla dei Protocolli, comunque successivamente al 12.05.2020).
Abbiamo difatti registrato esservi rinvii delle cause al 2021 e comunque con tempistiche di cui si lamenta la abnormità.
Tale iniziativa è stata, dunque, assunta al fine di effettuare uno screening ragionato e selettivo dei rinvii delle udienze, onde comprendere tempi e modalità adottate in concreto dai Giudici nella gestione del periodo emergenziale, anche nella prospettiva di poter assumere iniziative mirate, finalizzate ad arginare o risolvere eventuali irrazionalità e/o abusi che, per ipotesi, si potessero riscontrare.
Per portare a termine questa prima fase, vi è necessità di chiedere la collaborazione di Voi tutti, rendendo noti a questo Consiglio, in tempi possibilmente brevi, gli esiti dei rinvii di udienza, attraverso la compilazione del
modello allegato alla presente ed a seconda che i provvedimenti assunti dai Giudici attengano al periodo della c.d. bolla di sospensione (9/3/20-11/05/20) o che, invece, siano relativi al periodo successivo e, segnatamente, post entrata in vigore dei Protocolli (12/21.05.20 in poi).
Si è, pertanto predisposto un modello che agevolerà la lettura e raccolta dei dati da parte del Consiglio e che preghiamo di compilare in ogni sua parte (sia telematicamente, sia a mano), laddove necessario, inoltrandolo all’indirizzo mail quivi segnalato:
info@ordineavvocati.bari.it
Naturalmente, dovrà essere omesso ogni riferimento a dati sensibili e/o coperti dalla privacy.
Attendiamo le Vostre segnalazioni (che resteranno comunque interne al Consiglio e non saranno nominativamente rese note all’esterno, se non nei dati che complessivamente raccoglieremo), nella speranza e con l’auspicio si possa continuare in un’azione il più possibile a tutela degli interessi dell’Avvocatura ed affinché ciascuno di Voi continui a sentire la forza di questa ideale “Casa" cui appartiene, certo, come pure il Consiglio lo è, che è nel momento di difficoltà che l’Avvocatura ha saputo manifestare tutta la propria importanza per la società, l’individuo e l'Avvocato.
I miei migliori saluti.
Il Presidente
Giovanni Stefanì