Fondo per il sostegno alla flessibilità
Secondo Avviso Ordine degli Avvocati in BURP n.28 del 21.2.2013
http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&file=o-45.htm&anno=xliv&num=28
Gentile Collega,
Ti ricordo che dalla data di pubblicazione del bando, avvenuta il 21.2.2013 e sino al 18.10.2013, è possibile far pervenire la domanda per l’accesso al fondo.
Le risorse finanziarie del Fondo complessivamente e inizialmente disponibili ammontano a € 425.000,00 (dei quali €50.000,00). La dotazione finanziaria del presente Avviso ammonta a € 300.000,00 quale differenza tra l’ammontare complessivo iniziale e l’importo erogato per la copertura delle prestazioni ai beneficiari del primo Avviso.
Possono presentare domanda di accesso al Fondo tutte le avvocate e gli avvocati le praticanti avvocate e i praticanti avvocati, iscritti all’Ordine degli Avvocati di Bari anche se non iscritti alla Cassa Forense, con un reddito familiare annuo non superiore ad € 50.000,00 attestato con Dichiarazione ISEE.
Gli interventi previsti dal Fondo attengono a due tipologie di prestazioni:
1) Rimborso delle spese per l’accudimento dei minori effettuate nel corso di un anno a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURP; per minori si intendono i figli che non abbiano superato gli 11 anni di età al momento della presentazione della domanda di accesso ovvero fino a 17 anni qualora diversamente abili.
a) Sino a € 2.000,00 annui, per spese relative a versamenti previdenziali, per prestazioni di cura, baby sitter e colf.
b) Sino a € 300,00 annui, per spese documentate di trasporto e mensa collegate alle attività scolastiche e parascolastiche.
c) fino a € 500,00 annui, elevabili a € 1.000,00 nel caso di figli minori con documentata disabilità grave o gravissima, per il rimborso di spese, sempre documentate, per attività formative, sportive e ludiche;
2) Integrazione al reddito per periodo di maternità obbligatoria.
a) Erogazione di un contributo una tantum pari ad € 1.000,00 per le avvocate iscritte all'Ordine anche se non iscritte alla Cassa Forense.
b) Erogazione di un contributo una tantum pari ad € 600,00 per le praticanti avvocate.
c) Erogazione di un contributo una tantum pari ad € 2.000,00 per le avvocate iscritte all'Ordine e alla Cassa Forense che percepiscono l'indennità minima di maternità.
Le prestazioni non sono cumulabili con riguardo al medesimo minore e verranno erogate ai beneficiari ammessi fino alla concorrenza delle risorse disponibili. Inoltre, sempre in riferimento al medesimo minore, le predette prestazioni non sono cumulabili con altri interventi a titolarità regionale con specifico riferimento: a) ai Buoni servizio di conciliazione vita-lavoro della Regione Puglia di cui alla D.D. n. 1425 del 17.12.2012 (BURP n. 187 del 27.12.2012); b) a interventi di sostegno al reddito per la genitorialità e la conciliazione vita-lavoro.
In deroga al divieto di cumulo previsto alla lettera b), gli interessati che a seguito del precedente Avviso approvato con delibera del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari del 13.6.2012 pubblicato sul B.U.R.P. n. 151 del 18.10.2012 hanno presentato domanda e risultino beneficiari della prestazione di cui all’art. 4, co. 1, lett. b), a soli fini perequativi, previa rinuncia espressa possono optare per la prestazione più favorevole prevista dall’art. 4 comma 1 lett. c) del presente Avviso ovvero richiedere entrambe le prestazioni al fine di ottenere esclusivamente la differenza economica documentabile.
Tutte le prestazioni e le integrazioni al reddito di cui al presente Avviso devono intendersi al lordo delle ritenute di legge.
Saranno considerate inammissibili le domande non compilate sull'apposita modulistica pubblicata con il bando e scaricabile sul sito dell'Ordine degli Avvocati di Bari.
Il Presidente La Consigliera
Avv. Emmanuele Virgintino Avv. Anna Losurdo